RITENZIONE IDRICA COS'È

Cellulite

Un disturbo molto diffuso tra la popolazione, è la ritenzione idrica, in Italia sono interessate circa il 30% delle donne. Questo non significa che sia una condizione solo femminile. Alcuni uomini hanno accumuli di grasso, ma è meno comune in loro. La “ritenzione idrica” è la tendenza dell’organismo a trattenere liquidi, questi nelle donne si accumulano in maggior misura nelle zone già predisposte all’accumulo di grassi come le cosce, i glutei e l’addome.

In medicina quest’accumulo anomalo di liquidi è definito “edema”. L’edema è una condizione di metabolismo alterato, dove a causa di un cattivo funzionamento del sistema venoso e linfatico, questi liquidi che ristagnano pieni di tossine, vanno ad adulterare un metabolismo cellulare già sofferente per un ridotto apporto di ossigeno.

Ci sono diversi test per vedere se si ha una ritenzione, se non avete tempo un esame molto semplice e veloce che può dare una buona indicazione, è il seguente: premere per alcuni secondi con il pollice sulla tibia, (la parte anteriore del polpaccio), nel caso, rilasciando il dito, rimane visibile l’impronta, con tutta probabilità siamo in condizione di ritenzione idrica eccessiva.

La formazione di questo disturbo può apparire presto, convertendosi nel termine specifico di cellulite già nell'adolescenza e non è genetica.

Alcune cause della cellulite sono:

•          Diete fai da te;

•          Pillola anticoncezionale;

•          Cattiva circolazione;

•          Mancanza di acqua;

•          Alcool;

•          Cattive abitudini alimentari;

•          Inattività;

•          Fumo;

•          Alcuni farmaci;

•          Inquinamento;

•          Alimenti trasformati;

•          Zucchero;

•          Sale;

•          Scarsa funzionalità epatica;

•          Il metabolismo lento;

•          Tossine;

•          Stress

La distribuzione del grasso potrebbe essere di natura: in parte genetica, ma la genetica si può alterare in qualche misura. La meditazione fa miracoli.

Pertanto non si può incolpare i problemi della cellulite ai vostri genitori, nonni o bisnonni.

Per modificare la genetica, il miglior sistema, è quello di rendersi coscienti di quali siano davvero i motivi inconsci che scatenano questo disagio a livello corporeo, poi riprogrammarlo con gli esercizi mentali. Facciamo un viaggio all’interno, nel profondo della psiche per avere una chiave di lettura e di quali possano essere i risvolti psicologici che somatizzano principalmente questo fenomeno.

Per comprendere meglio, ipotizziamo che tu sia un Computer, composto di hardware e software.

L’hardware è il tuo corpo, il software è il programma, il tuo inconscio, la parte di noi della quale non siamo direttamente coscienti, abitualmente siamo consci di un numero pari a circa il 5% del 100% del suo potenziale.

Riprogrammando il software, si controlla con successo anche l’hardware.

Per avere questo successo, devi essere in grado di riconoscere, con consapevolezza i virus che hanno bloccato il buon funzionamento del tuo programma, altrimenti non puoi resettarlo e riprogrammarlo.

La negazione del problema o vedere con cinismo questa chiave di lettura, non darà alcun risultato al raggiungimento del tuo desiderato obiettivo.

LETTURA PSICOSOMATICA DELLA CELLULITE

Rinuncia alla femminilità.

Rinuncia alla femminilità

Si rileva una stretta analogia tra la stasi dei liquidi del corpo e una stasi di tipo energetico - esistenziale, nello specifico, l'energia che ristagna nelle aree “cellulitiche” del corpo è di natura erogena.

Il corpo delle donne che hanno subito un trauma amoroso, attraverso la cellulite, cerca di proteggersi da un ulteriore dolore, quasi ad attutire il rischio di nuovi colpi e ferite sentimentali.

La svalutazione sul piano estetico porta la persona alla rinuncia a un nuovo coinvolgimento affettivo e sessuale, creando appunto una “corazza”, in altre parole una barriera anestetica e antiestetica contro gli attacchi esterni.

Anche se si vive una relazione, si è sempre sulla difensiva, non si lascia mai andare o arrendersi all’altro nella sua totalità per paura di soffrire. Si possono riscontrare anche notevoli interessi erotici, ma si blocca invece l'espressività del vero sentimento.

La sessualità è vissuta come piacere solo sul piano fisico, (sede dove è ristagnata la coscienza) in modo separato dal livello mentale – emotivo, privandosi dell’appagamento totale del coinvolgimento relazionale (passività). La presunta affettività esternata è di natura, come cita Bleuer di; tipo coartato: disturbo dell'affettività che si manifesta con una grave riduzione dell'intensità del tono dei sentimenti esternati.

Chi è più a rischio?

Sono più a rischio le persone che hanno un vissuto sessuale sofferto e blocchi affettivi;

che hanno ricevuto un'educazione rigida con derivato sviluppo incompiuto della femminilità;

che hanno una madre egoista, manipolatrice, anaffettiva nei confronti del marito o partner o con problemi di carattere mentale. (Isterismo, depressione, sindrome maniaco depressiva ecc)

La presa di coscienza all’’origine del problema (“psico-somatico”), rimuove la causa del sintomo, di conseguenza “sciogliendo” il blocco psicologico, sul corpo si ripercuote la guarigione del soma.

Mens Sana In Corpore Sano   (mente sana in corpo sano).

Chiediti allora: hai il controllo sulla tua vita sulla tua mente sulle tue emozioni e sul tuo corpo per apportare le dovute correzioni?

Per raggiungere il tuo obiettivo devi avere delle motivazioni forti, non arriverai mai con la sola forza di volontà, o motivazioni flebili, se ci arrivi, prima o poi appena troverai una difficoltà ci ricadi. Per questa ragione devi volere e desiderare fortemente una valida motivazione, interiorizzarla nel tuo programma (software), poi tutto verrà in maniera automatica.

Posso farti un esempio in merito, la prima volta che hai guidato l’auto hai avuto difficoltà le prime volte, in seguito con la pratica hai imparato a guidare sempre meglio. Non penso tu oggi, controlli ancora, tutti i movimenti del corpo per condurre l’auto, perché tutto è automatizzato.

Ripetere costantemente gli esercizi mentali con la meditazione o il training autogeno, puoi raggiungere la tua forma ideale, programmerai; la corretta alimentazione, l’attività fisica che deciderai di fare, il tempo che ti ritaglierai per te e quant’altro possa esserti utile a raggiungere il tuo scopo. 

Evita di trovare scuse, o inventarti storielle poiché hai cose più importanti da fare quali: occuparti del marito figli, casa, lavoro o altro.

Questo modello di pensiero, riduce l’energia mentale che ti serve per iniziare ad amarti, a considerarti. Per raggiungere quest’affascinante obiettivo, devi capire che esisti anche tu, in questo caso, principalmente tu! Devi avere il coraggio e la forza di ritagliare del tempo per te!

Ancora meglio, una volta che hai deciso di darti da fare, inizia ad agire con un’azione massiccia, conseguirai risultati più rapidi. Agendo sul corpo e sulla mente contemporaneamente, il tuo successo sarà lampante, duraturo ed esaltante.

So che stai pensando quale motivazione potrebbe essere a te più adatto. Intanto devi capire che grado d’intensità emotiva ti causa la motivazione da te scelta. Mi spiego con una metafora per farti comprendere meglio, cos’è l’intensità emotiva:

nel caso ti dicessero di entrare in una casa avvolta dalle fiamme per recuperare 10 euro, entreresti?

Penso proprio di no, piuttosto preferiresti la fame a tal proposito.

Nel caso ti dicessero che nella casa incendiata si trovassero i tuoi figli o una persona che ami con tutto il tuo cuore come agiresti?

Questa è l’intensità emotiva.

Sei l’artista di te stessa, non puoi delegare nessuno a compiere il tuo capolavoro. Considera che nel blocco che dovrai scolpire, la statua si trova già all'interno, devi togliere il superfluo (Michelangelo Buonarroti). 

Sei tu la scultrice del tuo corpo e la pittrice della tua immagine interiore. Devi piacere a te prima di ogni cosa, l’immagine che devi programmarti. 

Pensa solo per un attimo a come ti puoi sentire vedendoti ORA bella, armoniosa, asciutta, sicura di te, affascinate e seducente, come ti senti? Qual è lo stato emotivo che provi a sentirti e vederti così?

Questa è una motivazione valida, sentirti così ti darà la potenza emotiva giusta che metterà in moto la tua forza di volontà a raggiungere il tuo obiettivo con grande successo.

Ora, inizia a muoverti, basta scuse o storielle, decidi ADESSO e datti da fare.

Al prossimo post, formulerò degli esercizi e dei rimedi molto semplici da eseguire, affinché tu possa renderti maggiormente cosciente di quello che ti predisporrai a intraprendere e fare di te, della tua vita, un magnifico capolavoro.

COME LA MEDICINA ALTERNATIVA PUO AIUTARTI A SUPERARE QUESTO DISAGIO

Nota: la floriterapia la indicherò nel prossimo post, assieme ad atri semplici esercizi di approfondimento.

MEDITAZIONE COS'E'

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Prova per un momento ad immaginare di startene seduto, o sdraiato, come preferisci, sul divano o sul tuo letto, donandoti una pausa salutare, dove tu possa riconnetterti con te stesso senza fare assolutamente nulla, lasciandoti solo andare e ascoltando l'esercizio per il tempo di 30-40 minuti. Se alla fine dell'esercizio meditativo, come per miracolo ti sentiresti rinato, pieno di energia e più in armonia con te stesso e con la vita; in questo momento cosa faresti per ottenere questo stato di profondo benessere? L'esercizio, se fatto bene per un periodo che varia da 21 a 30 giorni, (lo valuterai tu) può dare significativi cambiamenti potenzianti nella tua vita, riflettendola su quella degli altri.

Ti suggerisco, nel caso tu non abbia conoscenza dell'argomento, nessuna meditazione registrata, o sei a conoscenza, ma vuoi provarne una tra le più famose in Italia per i tuoi esercizi meditativi, ti invito vivamente a considerare Una Eccellente Guida composta Da Italo Cillo.

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clicca quì Per gli esercizi meditativi di gruppo, puoi scrivere a: giovannicarrieri64@gmail.com, opero nella provincia di Taranto, Brindisi, Lecce. Il numero di persone minimo richieste è cinque.

TRATTAMENTI DI REIKI

Reiki è un sistema di guarigione naturale e crescita spirituale,riscoperto da Mikao Usui. Reiki è una parola giapponese che nasce dall'unione di REI: energia universale, forza divina, macrocosmo e da KI: energia individuale, forza interiore, microcosmo.

I trattamenti vengono effettuati dall'operatore, ponendo le mani su vari punti del corpo. Il benessere che se ne riceve, è un profondo stato di rilassamento e della liberazione di energie bloccate per riequilibrare corpo e mente. Si può beneficiare dei trattamenti anche a distanza.

per informazioni scrivi a giovannicarrieri64@gmail.com.

Giovanni Carrieri

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Al prossimo post.